Gianni Iasimone, classe 1958, poeta, performer, attore, regista, studioso di tradizioni popolari, fotografo, autore di video e testi teatrali, è nato a Pietravairano, un piccolo centro dell’Alto Casertano. Laureato in D.A.M.S., con Giuliano Scabia all’Università di Bologna, ha conseguito un Master in Poesia Contemporanea presso l’Università di Urbino.
Ha pubblicato le raccolte di versi: La memoria facile (con disegni di Carmelo Sciascia, Piacenza 1991); nel 2005, il poema “metà-fisico” Il mondo che credevo (Mobydick); nel 2012, Chiavi storte – Poesie 1976-2012 (Mobydick). Più recente è l’uscita del canzoniere La Quintessenza (Arcipelago itaca Edizioni 2018). Suo anche il saggio critico Conta nu cuntu! Il racconto orale come strumento creativo e comunicativo (Caramanica editore 2002).
Numerosi i riconoscimenti ottenuti dalla sua opera in premi letterari nazionali.
A partire dagli anni Ottanta ha dato vita a svariate performances poetiche itineranti e ha letto i suoi versi in diverse piazze e teatri. Ha partecipato a vari seminari e laboratori di cinema e di teatro, e come attore ha partecipato a spettacoli teatrali, realizzandone molti come autore-regista-attore.