Materia Degenere

Materia Degenere
di Materia Degenere (Roberta Muci, Luisina Ilardo, Giorgia Rachel Donnan), Diabolo Edizioni

TORNA MATERIA DEGENERE
IL NUOVO VOLUME DELL’ANTOLOGIA DI RACCONTI A FUMETTI
SCRITTI E DISEGNATI DA GIOVANI AUTRICI, QUESTA VOLTA ALLE PRESE
CON LA CITTÀ DI MILANO E L’IMMAGINARIO DI PAOLO BACILIERI.

Diabolo Edizioni presenta Materia Degenere 3, il nuovo volume dell’antologia di racconti di genere oltre il genere scritti e disegnati da giovani autrici.
Con il cuore pieno di amore e malinconia per Tuono Pettinato, mentore del secondo volume di Materia Degenere, nel terzo capitolo di questo folle progetto abbiamo scelto di (s)travolgere l’immaginario di uno dei maggiori autori del fumetto italiano: Paolo Bacilieri. Scelta legata indissolubilmente a quella di dare alle autrici, in questo nuovo volume, anche un riferimento “territoriale” in cui ambientare le loro 5 storie di genere: la città di Milano.
L’universo narrativo di Bacilieri è stato stravolto anche questa volta da 5 straordinarie autrici: dalla fantascienza hentai di Giulia Ratti in Ultrafragola a Ciao. Vado. Ettore, la biografia spirituale del designer Sottsass firmata da Margherita Morotti, da Giusto X, la rivista porno-enigmistica di Claudia Bumbica, alla bizzarra notte criminale che Giorgia Rachel Donnan racconta in Troiella2000, fino a Marmellata di, la sit-com onirica tinta di giallo di Maria Giulia Chistolini.

Hanno scritto di Materia Degenere:
«Materia Degenere è un’opportunità per il lettore di andare oltre ciò che già conosce nelle narrazioni a fumetti, affacciandosi su stili “altri”, certamente innovativi e che iniziano a farsi spazio sugli scaffali delle librerie.» – Artribune

«Sfogliando Materia Degenere la sensazione è di avere a che fare con cinque racconti spiazzanti, anomali, custoditi in una raccolta in grado di offrire diversi spunti di riflessione. Il consiglio è di immergersi nella lettura senza pregiudizi e ragionamenti preventivi, meno che mai prevenuti.» – Insideart

«Un oggetto alieno nel panorama dell’editoria a fumetti italiana e delle sue regole non scritte: le raccolte di fumetti brevi non si vendono e le raccolte di fumetti brevi realizzati da esordienti si vendono ancora meno. E quindi far esordire nell’editoria tradizionale cinque autrici che si sono fatte le ossa con l’autoproduzione, è un gesto eroico e folle che si rivela però necessario.» – Fumettologica

«Materia Degenere ci consente di scoprire alcune firme che, già nel presente, potrebbero influenzare e proporre nuovi punti di vista nel panorama fumettistico italiano. Un affascinante punto di partenza.» – Players

 

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