Paul Leroux è considerato una delle menti criminali più brillanti della storia recente. Dopo una carriera di rilievo nel campo dell’informatica utilizzò le proprie competenze per diventare boss di quello che oggi viene definito “Cartello 4.0”.

Nato nello Zimbabwe e cresciuto in Sudafrica fu il primo ad utilizzare le tecnologie informatiche per i più svariati ambiti della criminalità. Dal commercio illegale di armi, a quello di narcotici passando per nuovi metodi atti a riciclare denaro. Il tutto grazio all’utilizzo di dispositivi mobili criptati, archiviazione su cloud e all’invenzione di un dark web.

Grazie alle sue competenze Leroux è riuscito a creare un’organizzazione transnazionale che copriva mezzo globo, dal sud-est asiatico fino al Brasile, capace di generare un traffico da centinaia di milioni di dollari. I suoi contatti con alcuni “stati canaglia”, come l’Iran o la Corea del Nord, ne hanno indubbiamente favorito l’ascesa.

Il Gruppo 960 della DEA, tra gli altri, gli ha dato la caccia senza successo per anni, fino a quando, nel giugno del 2020, è stato condannato a 25 anni di carcere.

In Sulle tracce di Leroux. La vera storia della sconfitta di un genio criminale e del suo impero, edito da Harper Collins, Elaine Shannon, reporter investigativa per Time e Newsweek, ci porta alla scoperta di una delle vicende più misteriose degli ultimi tempi grazie alle testimonianze degli agenti infiltrati nell’organizzazione e alla fiducia che Leroux le ha concesso per oltre cinque anni, durante i quali l’autrice ha potuto conoscere a fondo tutti gli aspetti dell’organizzazione.


Titolo: Sulle tracce di Leroux. La vera storia della sconfitta di un genio criminale e del suo impero
Autore: Elaine Shannon
Editore: Harper Collins
Pagine: 400
Prezzo di coperti64: 20 euro
Pubblicazione: 25 Giugno 2020


Se vuoi, puoi acquistare il libro dal nostro sito su Amazon: risparmi e sostieni il Notiziario Culturale e l’associazione di promozione sociale Passaggi Cultura

Copia cartacea


 

Copia digitale

CONDIVIDI!