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di Massimo Cazzola

 

Premessa
Ai tempi del Coronavirus, in Italia c’era un comandante nobile, un marchese, un duce, magari un conte, che impose a tutti di stare a casa.
Nelle Marche, c’era una città, già colpita dal terremoto, in cui si rifugiarono messer Aloisio e madamigella Alessandra.
Per passare il tempo, decisero di raccontarsi storie, finché la pandemia fosse passata. La città era Camerino.
Allora eccovi le novelle deCamerino.

I novella deCamerino – Messer Aloisio
In questi tempi, non c’era gente nei campi, per cui frutta e verdure rischiavano di marcire sul terreno.
Allora i cavoli, per sopravvivere, si ribellarono e, lentamente, si mossero. Bussarono a tante porte, che mai furono aperte. A metà giornata però, rimasto aperto il castello, vi rotolarono dentro.
Era l’ora di merenda; la contessa sorseggiava il tè.
Guardò gli ortaggi e pose il veto: “Non potete entrare, perché sennò c’entrate come cavoli a
merenda”. Epperò tornarono comodi a cena, laddove vennero ammoniti in diverse guise.
Finiti sul tavolo, ebbero una morte del cavolo.

Sempre a quei tempi, chiusi in casa a Camerino, ai due piaceva evocare l’aria aperta, la libertà,
l’Africa, che andava a ruba, Aruba.

II novella deCamerino – Madamigella Alessandra (tragedia)
Tra gli uccellini che convivevano con il gaio Ippototamo, ce n’era una che di lui si innamorò, quasi
una passione per Passerottina.
Svolazzando e cinguettando, gli parlò e gli si dichiarò, mentre Ippopotamo sguazzava e godeva nella acque limacciose del fiume; fiume? Magari lo Zambesi, giusto per evadere alquanto dalla situazione attuale.
Purtroppo Passerottina aveva voce stentorea; il suo cinguettio non fu percepito dall’amato Ippopotamo.

Indefettibile, tenace, lei decise allora di aspettarlo all’uscita dall’acqua, sul bagnasciuga, ammesso che lo Zambesi ne abbia uno.
Quando Ippopotamo uscì, Passerottina si gettò ai suoi piedi, o zamponi che dir si voglia, cantandogli il proprio amore. Lui, gaio, non la vide, e, nel fango, la calpestò.


Massimo Cazzola, 70 anni, è un dentista di Fano con la passione per la scrittura.
Ama molto anche la lettura, lo sport e il mare.

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